Progetti e collaborazioni

PROGETTI EUROPEI E REGIONALI

COLLABORAZIONI CON UNIVERSITA` E CENTRI DI RICERCA

Progetto Europeo REMODEL – Robotic tEchnologies for the Manipulation of cOmplex DeformablE Linear objects

Progetto europeo inserito all’interno del programma Horizon 2020 – Fabbrica del Futuro-2016, proposta n.: 723698

ENKI è molto orgogliosa di annunciare l’ingresso del consorzio del progetto REMODEL.
REMODEL (Robotic technologies for the manipulation of complex deformable linear objects) è un progetto quadriennale finanziato dalla Commissione europea nel programma Horizon 2020. Il consorzio del progetto coinvolge undici patner.

REMODEL consentirà nuovi ambienti di produzione, dove la produzione di prodotti complessi composti da fili multipli e cavi per mozzo di robot non è solo possibile, ma completamente integrata con la catena di progettazione del prodotto. Fili, cavi, cablaggi, laccia e tubi flessibili hanno un’applicazione trasversale in molti processi di produzione, dove queste tecnologie potrebbero appoggiare la bilancia per un’automazione totale, diminuendo i costi di produzione e migliorando le condizioni dei lavoratori.

REMODEL porterà nuove opportunità ai processi di produzione della manodopera ad alta intensità umana, come quello che si occupa di cavi e fili, dove le attività di instradamento e adattamento richiedono tecniche di movimentazione avanzate.

La capacità robotica REMODEL avrà un impatto sui diversi scenari di produzione in cui il lavoro umano è ampiamente adottato a causa della complessità degli oggetti, dei materiali e delle attività di manipolazione, caratterizzata da una configurazione iniziale imprevedibile e da un’ampia deformabilità e plasticità.

Per dimostrare l’efficacia dei risultati di REMODEL, quattro casi d’uso della produzione industriale forniti dai partner industriali e che coprono cinque diversi ambiti, vale a dire la produzione e l’assemblaggio di cablaggi nel settore automobilistico e aerospaziale, il cablaggio del commutatore e la produzione di materiali di consumo medici saranno sviluppati



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Innovative proactive Quality Control system for in-process multi-stage defect


Progetto Europeo ForZDM – Integrated Zero Defect Manufacturing Solution for High Value Adding Multi-stage Manufacturing systems

Progetto europeo inserito all’interno del programma Horizon 2020 – Fabbrica del Futuro-2016, proposta n.: 723698

ENKI partecipa al progetto europeo ForZDM (Integrated Zero Defect Manufacturing Solution for High Value Adding Multi-stage Manufacturing systems) dove ZDM è l’acronimo per “zero difetti nella produzione”. Il progetto ha l’obiettivo di superare il tradizionale approccio six-sigma alla qualità totale e richiede una gestione innovativa dei difetti, dei metodi di controllo, con lo sviluppo di nuove tecnologie per ispezioni in linea che non sono attualmente disponibili sul mercato.

Il progetto è iniziato nell’ottobre 2016 e durerà 48mesi.

ENKI si pone l’obiettivo di sviluppare nuovi strumenti che siano in grado di supportare l’implementazione del paradigma ZDM nella produzione e nella progettazione a livello industriale di nuovi dispositivi medici.

ForZDM verrà implementato in tre diversi casi industriali, ed Enki avrà la responsabilità della sua implementazione nell’area dei dispositivi medicali, ed in particolare nella realizzazione di microtubi e cateteri.

Al progetto partecipano, oltre ad ENKI aziende ed università di rilievo internazionale provenienti da diversi ambiti, aerospaziale, ferroviario, meccanico, sviluppo software:

  • Construcciones y Auxiliar de Ferrocarriles, S.A.Spain
  • POLITECNICO DI MILANO, Italy
  • ABF-INDUSTRIELLE AUTOMATION GMBH, Austria
  • FUNDACION TECNALIA RESEARCH & INNOVATION, Spain
  • IDEKO S COOP, Spain
  • MONTRONIX GMBH, Germany
  • Marposs SpA, Italy
  • ENGINSOFT NORDIC AB, Sweden
  • NXTCONTROL GMBH, Austria
  • UNIVERSITAET STUTTGART, Germany
  • MASMEC SPA, Italy


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Innovative proactive Quality Control system for in-process multi-stage defect reduction

Progetto europeo del 7° PQ – (Seventh Framework Programme ) nel settore:
Towards zero-defect manufacturing  – FP7-2011-NMP-ICT-FoF.NMP.2011-5

OBIETTIVI
Il progetto si poneva l’obiettivo di studiare un’innovativo sistema di controllo della qualità per migliorare il concetto attualmente in uso attraverso la progettazione e lo sviluppo di nuove tecnologie hardware, tecniche e soluzioni software innovative, nuovi sistemi di ispezione attraverso sensori e ed attuatori.

Il modello sviluppato è stato testato in tre distinti ambiti applicativi ritenuti strategici per la comunità Europea:
– la mobilità sostenibile: produzione di motori elettrici (Bosch)
– la produzione di energia rinnovabile: realizzazione di pale eoliche (Gamesa)
– la salute: produzione di micro cateteri


ABSTRACT
The project aimed to developing an innovative Quality Control System to improve the current concept of End Of Line quality control, going beyond currently established methodologies such as Six-sigma and SPC. Solution were studied to prevent the generation of defects within the process at single stage and the propagation of defects between processes at multi-stage system level.

The model identified for this Quality Control System will be proactive, offering three different solution strategies to avoid End of Line defects:
– elimination of the predicted defect through adjustment of process characteristics by proactively intervening on the inputs to the process (process parameters, etc.),
– on-line reworking of the product in order to eliminate the defect,
– on-line workpiece repair through defect elimination at consecutive process stages.

Technological developments was based on the design and development of new hardware technologies, techniques and software solutions based on real-time multi-data gathering, by the integration of new sensor and inspection equipment, development of intelligent actuators and the of new monitoring and prognosis knowledge-based models. The feasibility was demonstrated in machining and assembly processes at both macro and micro product scales.

The integration of the in-process Quality Control system into the production chain will minimize the amount of defective part production, reaching process capability values of more than 2.0 in mass production, and equivalent reduction of defect amount in small-lots and customized product manufacturing.

Application domains will include emerging strategic European sectors such as the production of electrical engines for sustainable mobility, large-part manufacturing for the wind power sector and the production of customized micro-intravascular catheters as high value medical products for the aging society.


RISULTATI OTTENUTI
Il progetto è stato concluso ed ha portato all’implementazione nei processi di Controllo Qualità di nuove tecnologie nell’ambito della progettazione e dello sviluppo dei prodotti:

Testa intelligente e inserti ottenuti da micro lavorazioni meccaniche in grado di gestire gli spessori delle pareti del tubo non meccanicamente ma agendo sulle temperature

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Telecamere per il controllo e la selezione in linea delle impurità presenti nel materiale utilizzato per la realizzazione del tubo

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La realizzazione di Micro Tubi con diametro esterno di 0,2-0,3 mm



“Nuovi materiali e nuove tecniche di estrusione nell’ambito della produzione dei cateteri endovascolari” – progetto ATP

Progetto della Regione Lombardia – Linea di intervento 1.1.1.1.A Bando “ATP 2009″


OBIETTIVI
il progetto si poneva l’obiettivo di migliorare la conoscenza dei materiali utilizzati in ambito medicale:
individuando i parametri che influenzano la realizzazione dei microtubi
individuando e nuovi ed innovativi materiali in grado di soddisfare le esigenze emergenti del mercato
implementando nuovi sistemi di controllo e gestione della produzione

RISULTATI OTTENUTI
Il progetto ha permesso:
l’individuazione dei parametri che caratterizzano i materiali in ambito medicale ed il rapporto con i corrispondenti parametri di produzione;
l’allestimento di un laboratorio per la caratterizzazione di tali parametri nelle varie fasi operative;
l’individuazione e la sperimentazione di vari materiali innovativi fra cui uno conduttivo;
l’implementazione di vari sistemi di controllo e gestione della produzione con la realizzazione di un quarto estrusore che permette:


  • – la realizzazione di un tubo quadri-layer

  • tubo_atp_danuovoestrusore_01 tubo_atp_danuovoestrusore_02

  • – la realizzazione di un tubo multi-layer con un materiale conduttivo

  • tubo_con_materiale_conduttivo_6

  • – la realizzazione di un tubo tri-layer con l’inserimento di righe colorate (4-8 righe)

  • tubo da nuovo estrusore ATP

Progetto MIUR – “PEM per il medicale”

Progetto della Regione Lombardia – Linea di intervento “Bando di invito a presentare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nei settori strategici di Reg. Lombardia e del MIUR” d.d.u.o. 29 lug 2011 n.7128

OBIETTIVI

Il progetto si poneva l’obiettivo di studiare la possibilità di estrudere tubi multilume in feedstock di polveri metalliche e realizzare un tubo microestruso multilume in metallo in grado di veicolare più fluidi, garantendone la separazione, all’interno di un unico manufatto.

RISULTATI OTTENUTI

Il progetto ha permesso:

  • la progettazione e realizzazione di una nuova macchina in grado sia di estrudere che di stampare feedstock MIM o termoplastico e di stampare con silicone.
  • lo sviluppo di tubi estrusi in MIM (mono, bi e quadri-lume) utilizzando diversi materiali disponibili sul mercato.

Applicazioni attuali e potenziali: Il tubo in acciaio multilume realizzato con processo di estrusione e senza giunzioni può essere utilizzato in diversi campi applicativi, che vanno dalla componentistica meccanica e fluidodinamica ai prodotti medicali per la somministrazione di energia e farmaci.

Maschio Filiera PEM

Maschio e Filiera PEM

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Tubo metallico sinterizzato

Tubo Bilume Feedstock

Sezione Tubo PEM Bilume

Tubo Quadrilume Feedstock

Sezione Tubo PEM Quadrilume


ENKI HA INOLTRE COLLABORATO CON LE SEGUENTI UNIVERSITÀ E CENTRI DI RICERCA:

Università

  • POLITECNICO: Milano, ITALY
  • LAB. DI MICROFLUIDICA UNIVERSITÀ: Bergamo, ITALY
  • LISIN POLITECNICO: Torino, ITALY
  • SCUOLA SUPERIORE SANT’ANNA: Pisa, ITALY
  • FACOLTÀ DI INGEGNERIA: Aquila, ITALY
  • FACOLTÀ DI INGEGNERIA: Padova, ITALY
  • FACOLTÀ DI INGEGNERIA: Modena, ITALY
  • UNIVERSITÀ: Siena, ITALY
  • ISTITUTO DI FISICA APPLICATA E FOTONICA UNIVERSITÀ DI BRUXELL (VUB): Bruxell, BELGIO

Centri di ricerca ed Enti

  • ISTITUTO NAZIONALE PER LA FISICA DELLA MATERIA: Milano, ITALY
  • CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE: Milano, Pisa, Padova, ITALY
  • ISTITUTO PER L’ ENERGETICA E LE INTERFASI: Lecco, ITALY
  • EUROPEAN SYNCHROTRON RADIATION FACILITY: Grenoble, FRANCE
  • CENTRO DELLE SCIENZE DELLA MATERIA: La Spezia, ITALY
  • ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE: Milano, ITALY
  • ENTE PER LE NUOVE TECNOLOGIE ENERGIA E AMBIENTE: Roma, ITALY

Istituti di cura e ricerca

  • ISTITUTO EUROPEO DI ONCOLOGIA: Milano, ITALY
  • POLICLINICO: Modena, ITALY
  • ISTITUTO NAZIONALE DEI TUMORI: Milano, ITALY

In ottemperanza al DL34/2019 siamo a comunicare che l’azienda si è avvalsa di sovvenzioni, sussidi, vantaggi e contributi sotto forma di aiuti dalle pubbliche amministrazioni che sono pubblicati nel Registro nazionale degli aiuti di Stato.